NONNA HOPE, ADOTTATA!
una storia triste nel suo bagaglio
Aggiornamento 30/08/2022
Dopo tante cure e tanta attesa è arrivata per Hope una persona che la tratta con rispetto e che la chiama “amore di mamma”. Oggi vive in casa ed ha a disposizione un terreno enorme e ben recintato per contemplare l’infinito da buon pastore maremmano abruzzese.
Buona vita piccola grande Hope! Grazie Paola!
Aggiornamento maggio 2022:
Gli occhioni di Nonna Hope colpiscono il cuore, raccontano del suo abbandono in campagna, a soffrire la fame, raccontano di una voglia di fidarsi ma anche di esperienze che l’hanno costretta a rimanere emotivamente distante. Anziana, malata, non si reggeva sulle zampe posteriori per il problema neurologico causato dalla rickettsia, curata, come sono state operate le sue ernie inguinali, è stata sterilizzata e tanto altro. E’ da diverso tempo che cerchiamo per lei una famiglia tranquilla in una casetta con il giardino e soprattutto di un punto di riferimento emotivo, una donna buona e gentile, in grado di farle arrivare al cuore che non sarà più sola e che può mettere in pace il suo cuoricino ancora un po’ in allarme. Stiamo lavorando con guinzaglio e pettori…
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Come riuscire a raccontare tutto il suo passato in un solo appello? La sua storia, la sua tristezza, la sua bontà, la fiducia che ha avuto in me nonostante il suo cuore fosse gonfio di paura. Gli occhi di un cane non tradiscono mai, lì c’è scritto tutto. Undici anni di vita, per i primi nove randagia. Forse da piccola è stata di qualcuno, “il cane del terreno” poi forse si è spostata per trovare un po’ di amore ed una famiglia e si è imbrancata, ha fatto tanti cuccioli, è diventata nonna e poi non si è più accoppiata poiché malata e non più giovanissima. Quando è stata trovata camminava con il sedere per terra, gli altri cani ferali fuggivano scaltramente dalla cattura, per sterilizzazione, lei si è accasciata tra le nostre braccia, sfinita. Febbre alta, risonanza magnetica, mesi e mesi di antibiotici per combattere il batterio midollare e la cura contro l’herlickia, poi le analisi finalmente buone così ha potuto togliere la fila mammaria con il tumore, richiudere le ernie inguinali, in una delle due c’era finito un ovaio e la punta di un rene, sterilizzata. Per il suo programma di recupero sanitario e psicologico è stata collocata in una pensione nei pressi di Roma dove ha fatto tutta la sua degenza, amata, curata e dov’è tutt’ora visibile. Nonna Hope è una cagnona di circa 35 kg, un incrocio tra un maremmano ed un setter, sedentaria e dolcissima. E’ adatta ad una famiglia che fa molto la vita di casa, in un contesto tranquillo senza traffico, con un giardino recintato. E’ una patata lessa che si emoziona per una piccola vocina gentile, per un regalo di pappa. Hope non ha più il cuore gonfio di paura ma solo di tenerezza e speranza. La speranza più che fondata di trovare una famiglia, il suo cuore buono ormai è aperto e disponibile. Si affida in tutto il centro nord Italia, previa disponibilità a visita di preaffido, postaffido, moduli di adozione e a mantenere contatti nel tempo.
Hope oggi:
novembre 2019