Sono stati mesi intensi. 79 cani (dato aggiornato alla fine di maggio) – grazie a noi- sono usciti dall’ombra e sono andati a casa, in famiglia, in alcuni (pochi) casi in pensioni di buona qualità, uscendo dal canile per sempre. Cinque dei sei cani che erano stati deportati in Molise dal comune di Cassino (che ne era il proprietario), di cui vi abbiamo raccontato qui (link alla notizia), sono nelle loro famiglie felici e sereni. Zack, l’ultimo dei sei, vive felice in una bella pensione di alta qualità in Trentino, accudito da educatori cinofili e dai nostri volontari del posto. In attesa di una famiglia anche per lui, una o due volte alla settimana esce dalla pensione con i nostri volontari trentini per
socializzare, fare esperienze, esplorare il mondo. Il nostro lavoro prosegue invece per riportare tutti gli altri cani del comune di Cassino che rimangono ancora deportati in Molise. Per altri cinque cani del comune di Pescosolido – destinati a loro volta alla deportazione in Abruzzo – abbiamo evitato il peggio, trovando adozione. Due di loro rischiano di partire: stiamo facendo pressione per evitarlo.